Rolex Oyster Precision Prezzo

Scopri il prezzo del Rolex Oyster Precision usato, uovo e le caratteristiche che ne determinano il valore di mercato.

Indice

• Storia del Rolex Oyster Precision: il Rolex più economico
• Caratteristiche tecniche del Rolex Oyster Precision
• Design e varianti di Rolex Oyster Precision
• Quanto costa un Rolex Precision: prezzo usato
• Approfondimento sul prezzo del Rolex Oyster Precision guida all'acquisto

La manifattura orologiera Rolex è conosciuta da chiunque, in ogni angolo del mondo, come produttrice di orologi di lusso per definizione.

Nonostante questo connubio non possa certo essere negato, non bisogna comunque scordare che la gamma di orologi che Rolex ha sfornato nel corso di tutta la sua storia è molto varia, sia per tipologia di segnatempo, sia per prezzo. E se l’Olimpo dei Rolex più costosi è abitato da alcune particolari referenze quali Rolex Cosmograph Daytona, Rolex Submariner o Rolex Day-Date, gli orologi Rolex con i prezzi più bassi sono i Rolex Precision.

La linea a cui appartiene questo modello, Precision appunto, ha d’altronde una storia affascinante : Rolex presentò i suoi primi Precision nei lontanissimi anni Trenta, perfezionandoli a livello tecnico ed estetico negli anni a seguire.

Storia del Rolex Oyster Precision: il Rolex più economico

La storia dei Rolex Precision è molto vecchia, i primi esemplari fecero infatti il loro debutto negli anni Trenta.

Il design dei primi Precision era molto diverso da come appaiono oggi i Rolex Oyster.

Al momento della commercializzazione della prima serie di Rolex Precision, la manifattura svizzera non aveva ancora progettato quello che poi sarebbe diventato uno dei suoi marchi di fabbrica, ancora oggi un punto fisso della produzione: la cassa Oyster.

I primi esemplari di Rolex Precision infatti avevano casse tonde e rettangolari con fondello con chiusura a scatto, una nota stilistica che oggi è stata definitivamente abbandonata da Rolex. A seconda dei modelli potevano ad esempio cambiare le anse, che in alcuni casi hanno assunto delle forme inedite per Rolex. È il caso del Rolex Precision ref. 4560 risalente approssimativamente al 1940. Questo orologio era caratterizzato appunto da un tipo di ansa che, per via della particolare forma, è conosciuto come teardrop, o a goccia, oppure claw lugs o chela di granchio, in Italia spesso chiamato a ragno, per la forma che fa assomigliare la cassa a un ragno.

Il nome che Hans Wilsdorf, l’uomo dietro al marchio Rolex, scelse per il suo Precision è un chiaro riferimento alla sua continua e ostinata ricerca del raggiungimento del più alto grado di precisione possibile per i suoi orologi. Rolex infatti, fin dai suoi albori, dedicò tutte le sue attenzioni alla qualità del movimento e gli sforzi vennero ripagati nel 1910, quando per la prima volta un suo orologio ricevette il certificato svizzero di precisione cronometrica. Questo evento entra direttamente nell’elenco dei tanti primati conquistati dalla manifattura: il primo orologio da polso con movimento cronometro.

Caratteristiche tecniche del Rolex Oyster Precision

I Rolex Precision restarono nei cataloghi Rolex molto a lungo, addirittura fino agli anni ’80 e una così lunga permanenza non poteva che essere segnata da numerosi cambiamenti e rivoluzioni.

Il più evidente fu il passaggio alla cassa Oyster, di diametro 34 mm, con la referenza 6066, che sancì anche l’evoluzione del nome dell’orologio in Oyster Precision, o in alcuni casi, come il citato 6066, Oyster. Una caratteristica che invece rimase invariata fino agli ultimi giorni di produzione è il movimento, che a differenza di tutti gli altri orologi Rolex è sempre rimasto a carica manuale.

I Rolex Oyster Precision sono stati prodotti esclusivamente con vetroplastica, non ne esistono esemplari con vetro zaffiro. Alcune versioni, quelle appunto chiamate Oysterdate, sono dotate di datario a ore 3, con il quale coincide la lente magnificatrice sul plexiglass, mentre altre versioni non presentano il datario.

La referenza più nota di Rolex Oyster Precision senza datario è la 6426, risalente agli anni ’60, a cui si affiancano anche la ref. 6424 o la ref. 6422. L’Oyster Precision 6424 veniva prodotto esclusivamente in acciaio, mentre la 6422 era a catalogo anche nella versione in oro 9 o 14 carati.

Alcuni modelli di Rolex ref. 6424 sono oggi conosciuti come Super Oyster per via delle dimensioni della cassa eccezionalmente maggiorate, ovvero di 36 mm contro i canonici 34 mm di questa collezione.

Il movimento degli Oyster Precision è il calibro Rolex manuale 1210, al quale si affianca il 1215 montato nelle referenze con data, sostituito a sua volta dal 1225 nelle ultime produzioni. La referenza 6066 fu la prima a introdurre il datario, che all’epoca era a scatto lento. Il datario di questo orologio viene anche detto rouletteper via della colorazione dei numeri: i giorni pari rossi e i dispari neri.

Design e varianti di Rolex Oyster Precision

Prima della rivoluzione Oyster, i Rolex Precision erano fabbricati con una cassa rotonda, rettangolare o quadrata che era diversa a seconda dei vari modelli. In alcuni esemplari il vetro plexiglass viene tenuto saldo alla cassa da una lunetta lavorata, come il ref. 9919 e il Precision ref. 9522, un segnatempo in oro con quadrante argentato e con piccoli secondi a ore 6 anziché centrali. Diverso ancora è il design del Rolex Precision ref. 9659 o ancora del 9708, entrambi da 34 mm, decisamente più sobrio e simile a tanti altri orologi prodotti in passato anche da altre manifatture come Omega o Longines. Anche i quadranti sono stati realizzati con finiture e realizzazioni diverse, tanto classici quanto sempre affascinanti sono quelli detti “a nido d’ape”, una trama incisa nel dial ancora oggi spesso utilizzata da varie manifatture nei modelli di orologi più eleganti.

Altri esemplari di Rolex Precision del periodo pre-Oyster sono stati realizzati in una particolare configurazione con bracciale integrato, come nel caso della referenza 9083 chiamato UFO. Altri mostravano un particolare design delle anse come nel caso del già citato ref. 4560 con anse a goccia, oppure come la referenza 4411, con cassa tonda da 34 mm, in oro giallo e le cosiddette anse a ragno. Lo stesso tipo di ansa lo si ritrova anche in altri orologi, come ad esempio il 4134 che, oltre ad avere una cassa in oro rosa da 37 mm, in alcuni esemplari monta al suo interno un calibro automatico in sostituzione del manuale.

Il design dei Rolex Oyster Precision più recenti si colloca nella fascia della produzione più sportiva ma elegante della casa svizzera, un look di norma sobrio che soltanto in alcuni casi particolari è stato variato con alcune particolari personalizzazioni.

È il caso della referenza 6694, il Rolex Oysterdate più venduto di sempre, che nella seconda metà degli anni ’80 si poteva trovare sul mercato con dei quadranti alternativi a quelli forniti dalla casa madre. Normalmente gli Oysterdate venivano commercializzati con quadrante bianco, nero o argentato, ma negli anni, in seguito alla larga commercializzazione, i clienti hanno customizzato il quadrante in colori come rosso, giallo, rosa. Talvolta, esso veniva sostituito con varianti decisamente stravaganti dal punto di vista del colore, o per l’applicazione di insolite stampe. Ancora oggi, tra l’usato non è raro imbattersi in Rolex Oysterdate con Mickey Mouse.

Altre versioni alternative di quadrante in cui ci si può imbattere frequentemente sono quelle personalizzate con simboli e bandiere di alcuni paesi. In particolare gli Emirati Arabi, alcuni sultanati erano soliti richiedere questo tipo di customizzazioni, se ne trovano addirittura con applicati i loghi di varie forze armate. Questi Rolex Precision sono conosciuti con l’appellativo UAE (Emirati Arabi Uniti).

Altri quadranti insoliti sono quelli che riportano il marchio della celeberrima gioielleria Tiffany & Co., realizzati all’incirca alla metà degli anni ’80, e che venivano normalmente venduti nella lussuosa sede di New York.

Nella fase Oyster sono stati prodotti anche diversi modelli di Rolex Precision con cassa da 31 mm. Alcuni esempi sono il ref. 6466 con vetro plexi, bracciale Oyster e la referenza 6430, del tutto simile alla precedente. Questi orologi fanno parte della particolare serie Rolex Oyster Speedking Precision.

Con cassa Oyster di dimensioni maggiori, da 34 mm, oggi si trovano i Rolex Precision con referenza 6082, orologi dall’aspetto decisamente versatile e reperibili con diverse tipologie di quadrante e lo stesso vale per la referenza 6426, la 6427 o la 6694 con datario a ore 3 e lente Cyclope sul vetro plexi.

Quanto costa un Rolex Precision: prezzo usato

Approfondimento sul prezzo del Rolex Oyster Precision guida all'acquisto

Il Rolex più economico è l’Oyster Precision. Classificato come orologio d’epoca , l’Oyster Precision oggi è reperibile esclusivamente nel mercato dell’usato. Il primo prezzo da considerare per poter acquistare uno di questi segnatempo si aggira attorno ai 1.800 €, per arrivare fino a un massimo di circa 2.400 €. All’interno di questo range si possono trovare moltissime varianti, proprio perché l’orologio è stato prodotto con molte caratteristiche differenti ed è stato personalizzato in molti modi. Per una referenza 6694 con logo UAE si può raggiungere la cifra di 3.800 €, invece per un Rolex Precision marchiato Tiffany & Co circa 4.500 €.

Con queste cifre l’Oyster Precision rappresenta una ghiotta occasione per tutti gli appassionati di fare un primo passo nel mondo Rolex senza troppo impegno.

 I prezzi dei Rolex Oyster Precision usati riportati in tabella devono essere considerati approssimativi, le quotazioni possono variare a secondo delle fluttuazioni del mercato mondiale dell’alta orologeria.

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