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La lucidatura è una delle fasi più importanti e delicate dell’intero percorso di realizzazione di un orologio Rolex. È il processo che maggiormente ne caratterizza l’aspetto finale, esaltando l’incredibile lucentezza dell’acciaio, dell’oro e di tutti i materiali pregiati utilizzati dalla casa coronata.
Molte fasi della realizzazione di un orologio Rolex oggi sono eseguite con automatismi e strumenti ad alta tecnologia e precisione, la lucidatura no. Per quanto incredibilmente evolute, le macchine non possono in alcun modo avere la sensibilità tipica delle mani esperte di un artigiano navigato. Ecco perché tutto il procedimento avviene manualmente.
Quello del lucidatore, detto termineur, è un lavoro complesso ma stimolante. Per ogni termineur di Rolex servono alcuni anni di pratica per raggiungere i livelli di preparazione imposti dagli altissimi standard aziendali.
La carriera del termineur comincia con tre anni di apprendistato durante i quali l’aspirante lucidatore impara a conoscere il lavoro nella sua interezza, gli strumenti che utilizzerà, i materiali che dovrà lucidare, i principi, le tecniche e, soprattutto, gli standard qualitativi di Rolex e il livello di qualità che ogni orologio coronato deve avere.
Concluso l’apprendistato inizia un lungo percorso di pratica, della durata di cinque anni, durante i quali il termineur impara a fare proprie le tecniche osservate in precedenza, acquisisce la manualità, la velocità, la precisione e la sicurezza nei gesti che ogni ottimo lucidatore deve sfoggiare giorno dopo giorno. Questo percorso affascinante quanto rigido è necessario, oltre che per il puro addestramento del termineur, anche per far sì che egli possa imparare ad amare incondizionatamente il suo lavoro e trasformarlo in una grande passione.
Il lavoro del lucidatore richiede una grandissima concentrazione. Con lo sguardo fisso sul disco del tornio e una postura rigida, il lucidatore, tenendola saldamente con le mani, muove la cassa Oyster con un’incredibile regolarità contro il disco di lucidatura.
La lucidatura della carrure si compie con una sequenza di gesti delicati, precisi e armonici. I fianchi della cassa Oyster scivolano sul disco, avanti e indietro, in varie posizioni e orientamenti e, passaggio dopo passaggio, lasciano intravedere la lucentezza prendere il sopravvento sulle superfici opache.
I lucidatori esperti hanno una tale padronanza delle tecniche e ripongono una così grande sicurezza nei loro gesti da potersi permettere di lucidare anche venti o trenta casse in un colpo solo, grazie ad appositi attrezzi con cui le tengono unite.
Il processo di lucidatura è molto delicato: basterebbe che il lucidatore mantenesse anche solo per pochi secondi la cassa Oyster a contatto con il disco di lucidatura per rovinare e danneggiare irrimediabilmente la carrure. Il motivo è molto semplice: per lucidare l’acciaio i dischi di lucidatura spargono una pasta abrasiva utile per rimuovere materiale in eccesso e donare lucentezza alla superficie.
Allo stesso modo, se la pressione esercitata con la cassa sul disco di lucidatura non fosse sufficientemente forte e prolungata il risultato non sarebbe certo bello a vedersi, e resterebbero visibili solchi, graffi e tutti quei segni lasciati dalle lavorazioni precedenti.
Nonostante la cassa Oyster sia lo standard per tutti gli orologi Rolex moderni (a esclusione del Cellini, per il quale però i procedimenti lavorativi non cambiano) ogni modello ha le sue specificità, le sue curve, dimensioni, alternanza tra satinature e lucidature. Ugualmente anche ogni metallo utilizzato ha le sue particolari caratteristiche, quindi un modo diverso di comportarsi e trasformarsi con le stesse lavorazioni.
Ecco quindi che il lucidatore deve maturare un’esperienza tale che possa consentirgli di padroneggiare ogni forma per ottenere sempre un risultato della massima qualità, così come deve imparare ad adattare le proprie tecniche e i movimenti anche al tipo di metallo che si trova a dover trattare, sia esso acciaio, oro giallo, oro bianco, oro rosa Everose o platino.
Rispetto a pochi decenni fa i processi di lucidatura eseguiti in Rolex sono drasticamente cambiati. Nella tradizione orologiera di un tempo le tecniche, la conoscenza degli strumenti e dei procedimenti, insomma, tutto ciò che serviva per realizzare un orologio veniva tramandato a voce di generazione in generazione, quasi come fosse il racconto della storia di famiglia trasmesso di padre in figlio.
Oggi, come è naturale, anche tutto questo ha subito un’evoluzione. Tutto ora è basato su dei precisi processi di lavorazioni scritti e definiti come standard. Ogni utensile, pasta abrasiva, disco lucidante, ecc. viene scelto con cura, omologato e testato in laboratorio prima di essere utilizzato.
La tecnologia ha fatto la sua comparsa anche in merito all’automatizzazione di alcuni compiti: in particolare, alla precisione delle macchine è affidata la preparazione del pezzo, alla sensibilità e alla manualità dell’uomo la lavorazione vera e propria.
Alle macchine è affidato il compito di intervenire prima della mano dell’esperto lucidatore per preparare ogni singolo pezzo alla lavorazione finale. L’operato dello strumento viene comunque sempre sottoposto a uno scrupoloso controllo visivo da parte del lucidatore.
I macchinari che operano in Rolex sono progettati ad hoc per assolvere questo specifico compito: dei bracci meccanici che imitano i movimenti delle mani dei lucidatori.
Il fatto che la preparazione del pezzo sia un’operazione automatizzata non significa certo che è meno precisa: questa fase avviene con l’utilizzo di particolari lubrificanti utili per limitare il surriscaldamento del pezzo per sfregamento, che potrebbe alterarne le proprietà fisiche e meccaniche.
Le casse Oyster degli orologi Rolex non hanno mai una finitura uniforme. Osservandole si riescono ad ammirare i piacevoli passaggi tra le superfici specchiate e quelle satinate.
Le specchiature sono ottenute attraverso una particolare lucidatura chiamata avivage, eseguita come operazione finale. Attraverso l’avivage viene rimosso uno strato di materiale, compreso tra i 2 e i 5 micron, che lascia trasparire la grande lucentezza tipica delle casse e dei bracciali Rolex.
La satinatura invece richiede già una preparazione del materiale diversa, si ottiene con la spazzolatura con effetti anche molto differenti a seconda del tipo di utensile che si utilizza. La satinatura di Rolex è perfettamente omogenea e regolare e appare alla vista con uno spettacolare effetto seta.
Tutte queste operazioni non sono riservate alle parti esterne visibili degli orologi Rolex: anche l’interno delle casse è estremamente curato, esattamente come i movimenti, che vengono finemente lavorati nonostante restino celati dal fondello.
Con l’uso quotidiano la finitura esterna del Rolex può cambiare nel tempo: cassa e bracciale entrano in contatto con altre superfici, possono essere urtati o strisciati accidentalmente. Per quanto i metalli utilizzati per la realizzazione degli orologi Rolex siano enormemente resistenti, tutti questi eventi possono lasciarsi alle spalle i segni del loro passaggio: graffi, scalfitture o, nei casi peggiori, ammaccature.
Ma anche in questi casi c’è sempre un rimedio: una boutique specializzata come della Rocca Gioielli, grazie all’abilità degli esperti tecnici orologiai, è in grado di ripristinare l’originale lucentezza dell’orologio attraverso una delicata ed efficace lucidatura delle varie parti del Rolex e, dove necessario, una nuova satinatura.
Una volta smontato l’orologio il tecnico orologiaio di della Rocca Gioielli, con l’apposita attrezzatura e una forte padronanza dei propri gesti, riporta la cassa e il bracciale del Rolex alla condizione di fabbrica. Questa finissima operazione viene regolarmente eseguita anche durante le revisioni periodiche dei Rolex, in modo che dal laboratorio di della Rocca facciano ritorno al polso del proprietario al top delle loro condizioni, sia tecniche sia estetiche.
La storia boutique bolognese si avvale esclusivamente di professionisti specializzati e periti esperti iscritti alla Camera di Commercio e registrati ai ruoli 1033 e 1042 C.C.I.A.A. del Tribunale di Bologna.
Dettaglio | Prezzo |
---|---|
Rolex classici | 150 euro |
Rolex professionali | 150 euro |
Rolex solo cassa | 100 euro |
Rolex fermaglio o fibbia | 38 euro |
Rolex Vetro plexiglass | 38 euro |
Rolex Acciaio e Oro | 190 euro |
Rolex lucido e satinato | 190 euro |
Il prezzo della lucidatura degli orologi Rolex riportata in tabella devono essere considerati approssimativi, le quotazioni possono variare a secondo delle condizioni dell'oggetto.
Per sapere il prezzo di mercato attuale del suo rolex selezioni il link per la categoria prezzi Rolex.
Revisione periodica di un orologio Rolex
La lucidatura fa parte di tutti quegli interventi eseguiti regolarmente nel corso della revisione periodica dell’orologio Rolex.
Gli orologi Rolex sono strumenti meccanici che devono essere appunto controllati e revisionati periodicamente, in modo da preservarne l’integrità e intervenire nel caso emergessero dei problemi. Una corretta revisione prevede lo smontaggio totale dell’orologio e un accurato lavaggio di tutte le sue parti, eseguito con particolari soluzioni. Il movimento viene nuovamente lubrificato per riportarne l’efficienza ai massimi livelli e proteggere i ruotismi dall’usura. Allo stesso modo cassa e bracciale vengono lucidati, così da essere riportati alla loro originale lucentezza.
Scopri di più: Revisione periodica di un orologio Rolex
Come comportarsi se un Rolex subisce infiltrazioni d’acqua
La resistenza alle infiltrazioni d’acqua è uno dei grandi punti di forza degli orologi Rolex, una caratteristica propria della cassa di tipo Oyster che equipaggia praticamente tutti i modelli della collezione della maison.
Sebbene le caratteristiche della cassa Oyster ne facciano un corpo unico impenetrabile da acqua e polveri, l’usura e i danni accidentali sono sempre in agguato. Basterebbe che il cristallo subisca un forte urto perché si possa incrinare e lasciare aprire una pericolosa fessura, oppure per distrazione qualcuno potrebbe dimenticare di riavvitare la corona di carica consentendo all’acqua di penetrare all’interno della carrure.
In questi casi è importantissimo rivolgersi a un laboratorio certificato come quello della boutique della Rocca Gioielli, dove un tecnico può intervenire tempestivamente per scongiurare danni importanti all’interno del Rolex.
Scopri di più: Come comportarsi se un Rolex subisce infiltrazioni d’acqua
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