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Non sono solo gli orologi professionali e sportivi come il Submariner o il Cosmograph Daytona ad aver creato il successo del brand Rolex che rende ogni orologio un buon investimento. Da sempre la maison di Ginevra si è distinta anche per i suoi segnatempo più casual ed eleganti, una gamma di orologi che hanno saputo conquistarsi una fetta di estimatori sempre più ampia.
Tra questi, uno dei più amati è il Rolex Datejust, presentato al pubblico per la prima volta nel 1945 in occasione del quarantesimo anniversario dell’azienda.
Il Rolex Datejust ha rappresentato un primato per la manifattura: si trattava, infatti, del primo orologio da polso impermeabile, con movimento meccanico automatico cronometro, con lettura del datario disponibile attraverso un’apertura sul quadrante a ore 3.
Il Rolex Datejust è stato prodotto in un’enorme quantità di varianti, alcune orientate a un pubblico femminile, altre dedicate più al pubblico maschile.
In particolare gli elementi personalizzabili, oltre al diametro della cassa, sono:
Oggi il Rolex Datejust può essere acquistato con il classico quadrante nero, blu o bianco, ma anche in colorazioni più insolite tra le quali anche argento, champagne e il rosa.
Il Rolex Datejust con quadrante rosa è la versione in assoluto più amata dalle donne di questo modello. Non a caso Rolex rende disponibile questa particolare colorazione soltanto per le misure di cassa 28, 31 e 36 millimetri.
Il quadrante rosa può essere decorato con i più casual indici luminescenti a bastone, oppure con dei sempre eleganti numeri romani.
La scelta del colore del proprio Rolex è molto importante: esistono colori che possono riflettere di più la personalità di chi li indossa, mentre altri possono risultare in completa opposizione.
Il Rolex Datejust con quadrante rosa è destinato al polso delle donne ed è adatto a coloro che hanno un carattere sensibile, emozionale, calmo, educato e sofisticato. Il rosa infatti è un colore che influenza in modo positivo i sentimenti.
Il rosa è il simbolo della giovinezza ed è il colore al quale viene associata l’idea di un amore appena nato. Questo tipo di colore indica appunto il romanticismo, ma anche fascino, bellezza, dolcezza, femminilità, delicatezza e calma. Chi predilige il rosa ha la tendenza a voler aiutare gli altri, a prendersi cura delle persone ed è sensibile.
Il Rolex rosa può essere abbinato a pietre preziose dello stesso colore, così da impreziosire il look in modo armonico. Alcune pietre rosa, inoltre, possono avere anche un effetto positivo su chi le possiede: rodonite e rodocrosite sono gemme che aiutano ad allontanare la negatività esterna e i pensieri negativi, favorendo la serenità mentale.
Il rosa può essere facilmente abbinato al bianco (soprattutto d’estate) e al nero. Questo colore però può essere abbinato anche al verde, al viola, all’azzurro e al marrone. Il rosa, inoltre, si adatta particolarmente ad essere abbinato a gioielli in oro o a diamanti, ovvero materiali la cui brillantezza tende a mettere in risalto il colore.
Nei secoli scorsi il colore rosa non aveva lo stesso significato che conosciamo oggi. Un tempo era un colore destinato prevalentemente agli uomini.
Alla fine del 1800 ci fu un primo segno di categorizzazione del colore rosa con il romanzo “Piccole Donne”, Di Louisa May Alcott. All’interno di questo romanzo troviamo la distinzione tra il rosa e l’azzurro, attraverso dei nastri colorati, per creare una distinzione tra uomini e donne. Questa suddivisione, tuttavia, è cambiata spesso nel corso dei secoli e ancora oggi il rosa alterna momenti di forte associazione al concetto di femminilità a periodi nei quali viene considerato maggiormente di tendenza anche per il pubblico maschile.
All’inizio del 1900 il rosa era considerato simbolo di passione e mascolinità, poiché era visto come una sfumatura del rosso più adatta agli abiti utilizzati nella vita sociale. Negli stessi anni infatti il colore rosa veniva utilizzato per rappresentare i due diversi generi. Il rosa veniva associato al mondo maschile perché considerato un colore forte e deciso, mentre il blu era associato all’idea del velo della Vergine e del colore del cielo.
Il cambiamento avviene attorno agli anni ’30 del 1900, quando gli uomini cominciarono a utilizzare i colori scuri negli abiti poiché simboleggiavano serietà, eleganza, professionalità ed erano considerati più adatti ai contesti lavorativi e sociali. Le donne al contrario in quegli anni utilizzavano colori chiari e pastello per rappresentare la vita casalinga. Fino agli anni ’50 non ci furono vere e proprie distinzioni tra colori maschili e colori femminili, ma proprio in questi anni qualcosa cambiò: la moda del rosa per le femmine e il blu per i maschi si consolidò. Ciò che aiutò a confermare questa tendenza fu la creazione della bambola Barbie, che diffuse l’associazione tra il colore rosa e il genere femminile.
A distanza di alcuni decenni la concezione del rosa è cambiata nuovamente. Oggi la moda riporta alle origini questo colore, liberandolo da ogni stereotipo o regola così che ognuno, indipendentemente dal genere a cui appartiene, possa indossare il rosa senza discriminazioni: sempre più di frequente questo colore sta tornando a far parte del guardaroba maschile, portando un tocco di eleganza e creatività.
Il colore rosa ha ricoperto molti ruoli e assunto diversi significati nel corso degli anni: in questo, anche il cinema ha svolto un ruolo importante. All’interno dell’industria cinematografica viene utilizzato come simbolo dell’innocenza, della dolcezza, della femminilità, del ludico, dell’empatia e della bellezza. Questo colore viene spesso associato alle scene in cui è presente una ragazza o una donna, per sottolineare appunto la sua femminilità.
Un esempio di come il rosa sia stato, soprattutto in passato, rappresentativo delle donne è il celebre vestito rosa indossato da Marilyn Monroe nel film “Gli uomini preferiscono le bionde” del 1953, nella scena in cui la showgirl canta il brano, divenuto iconico, “Diamonds Are a Girl’s Best Friend”. Quest’abito, diventato famoso, è stato replicato nel video musicale della cantante Madonna “Material Girl”, nel quale viene riproposta la stessa scena del film con Marilyn Monroe.
Anche tra le principesse Disney viene spesso indossato il rosa, che però è diventato il colore simbolo di un personaggio in particolare: la principessa Aurora de “La Bella Addormentata nel Bosco”. La protagonista durante il film viene chiamata anche “Rosaspina” o “Rosa” dalle tre fate madrine: Flora, Fauna e Serenella.
Da un simbolo di romanticismo a un simbolo di creatività e originalità: la Pantera Rosa è un altro personaggio molto conosciuto nel mondo del cinema, creato appositamente per i cortometraggi che accompagnavano la serie di film dedicati alle vicende dell’ispettore Clouseau, intitolata appunto “La Pantera Rosa”.
Anche in anni più recenti il rosa ha dimostrato di essere un colore capace di affascinare le giovani donne e le ragazze: nel film “Mean Girls” il gruppo di ragazzine più popolare della scuola, definito “Barbie”, avevano una regola: il mercoledì ci si veste di rosa.
Il colore rosa fu citato nelle opere letterarie antiche, come l’Odissea di Omero, per descrivere il colore del cielo all’alba.
Dalla letteratura, il rosa è penetrato anche nel mondo dell’arte assumendo significati alti: veniva spesso usato nei dipinti per rappresentare i vestiti del bambino Gesù e nel dipinto La Madonna dei Rosa, Raffaello raffigura il bambino Gesù che dà a Maria un fiore rosa. Questo colore rappresenta il matrimonio spirituale tra madre e figlio.
Nella pittura rinascimentale il rosa veniva utilizzato principalmente per dipingere la pelle dei personaggi rappresentati. Il pigmento utilizzato maggiormente era il light cinabrese, formato da rosso sinopia, rosso veneziano e bianco limone.
Il periodo Rococò è considerato l’età d’oro del colore rosa, poiché i colori pastello erano molto alla moda nelle corti d’Europa.
Referenza | Misura mm | Calibro | Prezzo |
---|---|---|---|
Rolex Datejust Rosa 279160 | 28 | 2236 | 6.400 euro |
Rolex Datejust Rosa 16234 | 36 | 3135 | 5.280 euro |
Rolex Datejust Rosa 116200 | 36 | 3135 | 6.400 euro |
Rolex Datejust Rosa 278240 | 31 | 2236 | 6.550 euro |
Rolex Datejust Rosa 69174 | 26 | 2135 | 3.500 euro |
Rolex Datejust Rosa 126234 | 36 | 3235 | 10.550 euro |
Rolex Datejust Rosa 16220 | 36 | 3135 | 5.280 euro |
Rolex Datejust Rosa 68240 | 31 | 2135 | 4.980 euro |
Rolex Datejust Rosa 179174 | 26 | 2235 | 5.600 euro |
Rolex Datejust Rosa 178240 | 31 | 2235 | 5.380 euro |
Il prezzo dei Rolex Datejust con quadrante rosa usati e nuovi riportati in tabella devono essere considerati approssimativi, le quotazioni possono variare a secondo delle fluttuazioni del mercato mondiale dell’alta orologeria.
Rolex Datejust con quadrante nero
La versione più versatile del Rolex Datejust, adatta a ogni situazione, è quella con quadrante nero. Sia per i modelli più femminili, sia per quelli maschili, qualunque sia la misura della cassa e il tipo di bracciale scelto, il Rolex Datejust con quadrante nero è l’orologio perfetto per tutti i giorni, abbinabile senza indugi tanto a un abito formale quanto a outfit tra i più sportivi.
Scopri di più: Rolex Datejust con quadrante nero
Rolex Oyster Perpetual con quadrante nero
Il Rolex Oyster Perpetual è un orologio definibile come un modello similare e alternativo al Datejust, dal quale si differenzia principalmente per l’assenza del datario. Sia per l’uomo, sia per la donna, il Rolex Oyster Perpetual con quadrante nero è una scelta perfetta per l’orologio per tutti i giorni.
Scopri di più: Rolex Oyster Perpetual con quadrante nero prezzo
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