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Scopri il prezzo del Rolex Datejust acciaio nuovo, usato e come riconoscere gli esemplari originali.
Indice
Nato per celebrare i quarant’anni dalla fondazione della Wilsdorf & Davis, la società da cui nacque Rolex, il Datejust segna un punto di svolta nella storia della manifattura.
Le caratteristiche del Rolex Datejust lo rendono subito celebre: è il primo orologio da polso con movimento meccanico automatico cronometro con indicazione della data visibile attraverso una finestrella sul quadrante.
I primi modelli di Rolex Datejust, con referenza 4467, sono realizzati esclusivamente in oro 18 carati, per lo più giallo ma una parte anche in oro rosa, montano il nuovo calibro A295 e introducono un particolare estetico che in futuro diventerà un marchio di fabbrica della maison: la lunetta zigrinata.
Prima di scegliere “Datejust” come nome ufficiale del suo nuovo segnatempo, Rolex passò al vaglio diverse altre proposte tra cui Jubilé (l’anniversario celebrato veniva chiamato per l’appunto Giubileo), nome che venne poi assegnato al famoso bracciale presentato al pubblico nella stessa occasione dell’orologio.
Nel 1953 Il Rolex Oyster Perpetual Datejust ref. 4467 viene sostituito dai nuovi modelli 6304 e 6305: il mondo dell’orologeria dà il benvenuto ai primi Rolex Datejust in acciaio.
Le due referenze differiscono per la finitura della lunetta, che nel 6304 è liscia e sul 6305 è zigrinata in oro bianco. Considerata la somiglianza cromatica di acciaio e oro bianco, anche il Rolex Datejust ref. 6305 viene considerato a tutti gli effetti un Datejust acciaio.
Nel 1956 vengono introdotti due nuovi modelli di Datejust, il 6604 e il 6605 e contemporaneamente fa il suo debutto il nuovo bracciale President, che accompagna il nuovo e Rolex Day-Date andando a sostituire il precedente bracciale Jubilee. Da questo momento in avanti il bracciale Jubilee comincia a essere prodotto anche in acciaio.
Il 1959 vede l’introduzione per il Rolex Datejust acciaio del nuovo calibro 1565 e l’ingresso a catalogo di tante referenze quante sono le varianti stilistiche di cassa e lunetta, senza però fare distinzioni tra i materiali utilizzati. Le referenze più note e diffuse sono:
Tutte queste referenze di Rolex Datejust sono assemblate con vetro sintetico in plexiglass, una caratteristica che rimarrà tale fino al 1988, quando il vetroplastica venne definitivamente soppiantato dal più moderno e resistente zaffiro.
Nel 1975 ci fu una forte crisi dell’orologeria svizzera, causata dalla produzione massiva e dalla moda degli orologi analogici, lanciati dal mercato giapponese. Per far fronte a questa situazione venne così presentato uno dei modelli di Rolex Datejust più particolari, la referenza 1530 che rispetto al passato mantiene inalterato soltanto il calibro 1575 mentre vede cambiare completamente tutto ciò che vi sta attorno. Il tradizionale stile di cassa e bracciale viene messo da parte in favore della “avveniristica” cassa “shaped”: una particolare cassa dalle forme geometriche, con spigoli accentuati e soprattutto con il bracciale integrato a dare vita a un inedito tutt’uno.
Questo esperimento gettò le basi per quello che sarà il più rivoluzionario dei Rolex Datejust: l’Oysterquartz, che debuttò ufficialmente nel 1977, due anni dopo la prima comparsa della cassa “shaped”.
Oltre alla particolare conformazione di cassa e bracciale di questo Rolex Datejust in acciaio, a far scalpore fu l’abbandono, seppur in parte, dei tradizionali movimenti meccanici automatici in favore del primo movimento al quarzo della manifattura svizzera.
I nuovi calibri a batteria 5035 e 5055 mutuano dal calibro 3035 meccanico automatico parte del meccanismo e, nonostante siano oggi stati nettamente superati dai movimenti al quarzo attuali, restano da considerarsi due tra i calibri più raffinati mai sviluppati con questa tecnologia.
Per questi segnatempo al quarzo, il cui antenato è il celebre e molto quotato Rolex Quartz ref. 5100, Rolex produce diverse referenze, ognuna realizzata con materiali e finiture differenti, ma accomunate dall’impiego del vetro zaffiro.
La referenza più celebre di questa serie di orologi Rolex è la ref. 17000, un Rolex Oysterquartz in acciaio con lunetta liscia e bracciale Oyster integrato nella cassa “shaped”.
Nonostante il suo lungo periodo di produzione il Rolex Oysterquartz non riscosse mai grande successo tra gli appassionati che, complice l’enorme diffusione di orologi al quarzo ultra economici, associavano naturalmente questo tipo di movimenti a qualcosa di scadente e di bassa qualità.
Tra gli orologi classici di Rolex, il Datejust è quello che gode della maggiore fama. È semplice trovare una motivazione per i grandi apprezzamenti che riscuote: tutto merito di un design sobrio e lineare perfettamente insensibile al passare del tempo e delle mode.
Il merito del grande successo del Rolex Datejust però non è da attribuire solamente al design, anche tecnica e progetto hanno giocato un ruolo non indifferente.
I Rolex Datejust, come tanti altri modelli di segnatempo nel catalogo della manifattura ginevrina, vengono realizzati in molte versioni che differiscono per materiali impiegati, finiture e quadranti. È quindi possibile scegliere tra orologi in acciaio, in oro giallo 18 carati, in acciaio e oro giallo, in acciaio e oro bianco o ancora in acciaio e oro rosa. Anche per quanto riguarda la lunetta si può scegliere tra tre diversi tipi: liscia, zigrinata o tempestata di diamanti.
Il modello di Rolex Datejust più diffuso e apprezzato dagli appassionati è il Datejust acciaio. Oggi, a differenza di quanto avviene per i prodotti della maggior parte delle altre case orologiere, l’acciaio impiegato da Rolex per i suoi orologi, e il Datejust non fa eccezione, non è un metallo comune, bensì una particolare lega chiamata Oystersteel, che si contraddistingue per delle doti particolari.
Mentre normalmente nell’industria orologiera viene impiegato l’acciaio 916L, l’Oystersteel utilizzato da Rolex è una particolare lega, chiamata 904L, diffusa nel settore chimico e aerospaziale, particolarmente resistente ai graffi ed eccezionalmente brillante se lucidata.
L’acciaio Oystersteel contribuisce a conferire al design del Rolex Datejust un look casual, né troppo elegante, né troppo sportivo, che sia adatta perfettamente sia alle occasioni di svago, sia alle occasioni professionali, oppure abbinato a un abito elegante per una cerimonia o una serata speciale. Insomma l’orologio perfetto per tutti i giorni.
Non solo gli uomini possono indossare al polso il loro Rolex Datejust in acciaio, la maison non ha voluto privare il pubblico femminile di godere di questa possibilità. Per le donne infatti Rolex produce il suo Lady-Datejust in acciaio Oystersteel con cassa da 28 mm.
Attualmente il Rolex Datejust è presente nel catalogo della maison in diverse misure: 28 mm, 31 mm, 36 mm e 41 mm, ciascuna disponibile totalmente in acciaio.
I Rolex Datejust in acciaio hanno la lunetta liscia bombata, particolare che rendere lo stile dell’orologio più casual o sportivo. Per dare al Datejust un tocco di eleganza in più è possibile scegliere la lunetta zigrinata che, a differenza di quanto potrebbe sembrare a prima vista, non è in acciaio, bensì in oro bianco.
Come in passato ancora oggi Rolex offre per i suoi Datejust la possibilità di scegliere tra il classico bracciale Oyster o il più ricercato Jubilé, rigorosamente in acciaio e perfettamente in armonia con la cassa dell’orologio.
Il Rolex Datejust in acciaio da uomo per definizione è il Datejust 41 mm 126300, per il quale è possibile scegliere tra diversi quadranti: nero, rhodium, ardesia, blu, argentato e bianco. Per alcuni sono previsti degli indici a bastone luminescenti applicati, sugli altri le ore sono rappresentate invece dai numeri romani.
Il Datejust femminile più apprezzato è invece il ref. 279160, ovvero un Rolex Lady-Datejust con cassa da 28 mm.
Il Lady-Datejust in acciaio può essere impreziosito con una lunetta zigrinata in oro bianco oppure con diamanti incastonati. Anche per questo orologio è possibile scegliere il bracciale tra l’Oyster e il Jubilé, e per il quadrante una tra le diverse tonalità: grigio scuro, nero, rosa, argento e bianco e blu. Come per la versione maschile anche il quadrante del Lady-Datejust viene proposto con indici a bastone o numeri romani.
I 41 mm sono una prerogativa dei Rolex Datejust più moderni, per le referenze più datate infatti la misura maggiore era rappresentata dai 36 mm.
Dal suo debutto fino al 1988, anno che fa da spartiacque tra l’epoca del vetro plexi e quella dello zaffiro, le referenze di Rolex Datejust prodotte dalla maison sono tantissime, ognuna con le sue peculiarità.
La ref. 6304 corrisponde al primo Rolex Datejust costruito completamente in acciaio e differisce dalla ref. 6305 solo per la lunetta zinigrata in oro bianco.
Il calibro montavo da questi orologi è l’A.296, un movimento meccanico a carica automatica che lavora a una frequenza di 18000 alternanze l’ora.
Le ultime referenze di Rolex Datejust acciaio con vetro plexi prodotte sono la 16000, la 16014 e la 16030, tutte equipaggiate con il calibro 3035.
Prima dell’introduzione del Rolex Datejust II (la ref 116300) e del Rolex Datejust 41, la cassa di più grande che veniva prodotta per il Datejust era quella da 36 mm. Tra questi orologi in acciaio e con vetro zaffiro i più noti sono:
Le referenze più femminili invece, quelle con cassa da 31 e 26 mm, sono:
Il Rolex Datejust nel corso della sua lunga esistenza è diventato a tutti gli effetti un orologio iconico, apprezzato non soltanto dagli appassionati di orologeria ma anche da personaggi e celebrità provenienti da ambienti molto diversi tra loro. Il Rolex Datejust, grazie al suo design sobrio e senza tempo, che si colloca esattamente a metà strada tra il classico e lo sportivo, è stato scelto ugualmente da politici, sportivi e personaggi dello spettacolo. Ecco qualche nome:
Modello | Prezzo | Calibro | Anno |
---|---|---|---|
1603 | 3.390 euro | 1575 | 1959 - 1977 |
16234 | 4.580 euro | 3135 | 1988 - 2003 |
116200 | 5.000 euro | 3135 | 2004 |
126200 | 6.950 euro | 3235 | 2020 |
126300 | 7.550 euro | 3235 | 2020 |
16014 | 3.790 euro | 3035 | 1977 - 1988 |
126234 | 8.150 euro | 3235 | 2020 |
116234 | 5.400 euro | 3135 | 2004 |
16220 | 4.580 euro | 3135 | 1988 - 2003 |
1601 | 3.390 euro | 1575 | 1959 - 1977 |
Dell’intera gamma Datejust di Rolex, i modelli in acciaio sono quelli con il prezzo più contenuto e accessibile. Come sempre nel mondo degli orologi Rolex i prezzi sono strettamente legati alla rarità e alle peculiarità di ciascuna referenza.
Le referenze più datate, le 6304 e 6305 in particolare, sono oggi vendute in media al prezzo di 4.500 €, ma per fare altri esempi si possono citare la ref. 16000 e la ref. 16014, che hanno un prezzo rispettivamente di circa 3.500 € e 4.000 €.
Se il desiderio è quello di mettersi al polso un Rolex Datejust in acciaio con vetro zaffiro allora occorre rivolgere l’attenzione a referenze meno datate, come per esempio la 16200, con un costo di circa 4.580 € o la 16220 per 4.200 €. Altre referenze di Datejust in acciaio con vetro zaffiro sono la 116200 e la 116234 che hanno un prezzo di 5.000 € e 5.400 €.
I prezzi dei Rolex Datejust acciaio usato e nuovo riportato in tabella devono essere considerati approssimativi, le quotazioni possono variare a secondo delle fluttuazioni del mercato mondiale dell’alta orologeria
Quanto costa un Rolex Oyster Perpetual?
Tra tutti i segnatempo Rolex attualmente in produzione il più accessibile è l’Oyster Perpetual. Il Rolex Oyster Perpetual è un orologio dal design sobrio e lineare. Un Oyster Perpetual 39 con referenza 114300 nuovo ha un prezzo di circa 5.400 € mentre si passa ai circa 4.700 € per un buon usato. Gli Oyster Perpetual più piccoli hanno anche un prezzo più basso, e parlando di un ref. 116000 da 36 mm bisogna considerare i circa 5.100 € per il nuovo e 4.200 € per l’usato. Ugualmente per un Oyster Perpetual 34 con referenza 114200 costa circa 4,800 € nuovo e 3.950 € circa gli stessi orologi ma di secondo polso.
Scopri di più: Rolex Oyster Perpetual prezzo
Quanto costa un Rolex Daytona?
Il prezzo per l’acquisto di un Rolex Daytona è uno dei più alti nel mercato dei Rolex sportivi. Per l’acquisto di un Cosmograph Daytona bisogna mettere in conto una spesa che parte dai circa 14.700 € di una ref. 116523, che può salire fino ai 150.000 € che di norma servono per potersi aggiudicare una ref. 6239. Questa referenza è meglio conosciuta tra gli appassionati con il nickname Daytona Paul Newman proprio perché è stata l’orologio preferito dall’attore e pilota americano.
Scopri di più: Rolex Daytona prezzo
Quanto costa un Rolex Explorer?
Quello del Rolex Explorer è uno stile intramontabile, imitato in lungo e in largo da molti altri produttori senza però che nessuno sia mai riuscito ad eguagliare il fascino che questo orologio riesce a trasmettere. Il prezzo di un Rolex Explorer si lega fortemente sia allo stato di conservazione di ogni singolo pezzo, sia all’anno di produzione. Il prezzo di un Rolex Explorer con referenza 14270 usato parte attorno ai 4.700 €, ma non bisogna scordare però che le referenze più particolari, come la 1016 possono raggiungere ben altre cifre, e arrivare a toccare i 12.500 €. L’ultimo Explorer prodotto con cassa da 36 mm prima di lasciare posto al più contemporaneo da 39 mm risale al 2001. La referenza 114270 ha un prezzo di circa 5.200 € per gli orologi usati, ma potendo avere la fortuna di trovare un esemplare NOS la spesa salirebbe a circa 6.200 €.
Scopri di più: Rolex Explorer prezzo
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