Rolex Datejust con quadrante nero

Indice

• Rolex Datejust con quadrante nero
• Significati del colore nero
• La storia del colore nero
• Il nero nel mondo della moda
• Il nero nel design
• Quotazione del Rolex Datejust quadrante nero usato e nuovo

Il Rolex Datejust è uno degli orologi più celebri della maison svizzera, oltre che uno dei più significativi. Se oggi uno dei tratti estetici più rappresentativi degli orologi Rolex è il datario sul quadrante a ore 3 e la corrispettiva lente magnificatrice Cyclope, che ne facilita la lettura, è tutto merito del Rolex Datejust. Il Datejust infatti è stato il primo orologio da polso impermeabile con movimento meccanico automatico cronometro a essere dotato di un’apertura sul quadrante per la lettura della data anziché la tradizionale lancetta.

Il Rolex Datejust ha fatto il suo debutto nel 1945 in occasione del 40 anniversario dell’inizio dell’attività della manifattura e da quel momento è diventato un punto fisso del suo catalogo.

Tra quelli che possono essere definiti come gli ideali orologi di lusso per tutti i giorni, il Rolex Datejust è diventato a tutti gli effetti uno standard. I motivi possono essere ricercati nella solidità dei materiali con cui Rolex costruisce il suo orologio, nella precisione dei diversi movimenti meccanici automatici che, negli anni, si sono alternati il ruolo di motore pulsante, nonché nella loro affidabilità e nell’intramontabile stile.

Il Rolex Datejust infatti, seppur con le naturali evoluzioni, fin dalle sue origini è stato portatore di un design perfettamente riconoscibile, sobrio ma non per questo scontato.

Il Datejust è un segnatempo che riesce a vestire bene e farsi notare tanto abbinato a jeans e t-shirt quanto al polso di un uomo elegante in giacca e cravatta.

A rendere ancora più efficace la versatilità del Rolex Datejust è la grandissima varietà di configurazioni realizzabili per la costruzione del proprio orologio perfetto. Gli aspetti più caratterizzanti dell’orologio sono la misura e il materiale con cui è realizzato. Il Rolex Datejust viene prodotto in 4 diverse misure di cassa, dai più piccoli modelli femminili da 28 e 31 mm, passando per l’intermedio da 36 mm, considerata la versione unisex, per arrivare al maschile da 41 mm. Per ciascuna misura è possibile scegliere il proprio orologio ideale in acciaio, in acciaio e oro giallo o in acciaio e oro rosa. Le versioni da 31 mm invece sono prodotte anche interamente in oro giallo, oro rosa Everose, oro bianco e platino, mentre le versioni da 28 mm sono prodotte in tutti i materiali elencati ad eccezione del platino.

Oggi come in passato per il Rolex Datejust la maison ha reso disponibile una grande varietà di colori del quadrante, che attualmente può essere nero, bianco, blu, argento, champagne, verde oliva, aubergine (una particolare tonalità di viola), rosa e grigio rhodium. Oltre a queste colorazioni, alcuni Datejust sono disponibili anche con quadranti più particolari, realizzati in pietre come malachite, madreperla o addirittura completamente tempestati di diamanti. I modelli di secondo polso possono essere trovati anche con quadranti in lapislazzulo.

Rolex Datejust con quadrante nero

Il Rolex Datejust con quadrante nero, qualsiasi sia la misura, è probabilmente la versione dell’orologio che più di qualunque altra mette d’accordo tutti. A seconda del diametro cassa e del materiale scelto, il quadrante nero del Datejust può essere personalizzato con gli indici a bastone, con i numeri romani, numeri arabi e perfino con l’aggiunta di diamanti, per aumentarne il fascino, l’eleganza e la brillantezza.

Significati del colore nero

Nel caso in cui si valutasse l’acquisto di un Rolex dal quadrante nero, sarebbe utile essere al corrente di tutti i significati e della storia di questo colore, così da essere certi che possa combaciare con la personalità di chi indosserà il Rolex.

Il colore nero ha parecchi significati e spesso viene associato al controllo, al potere, al prestigio, alla formalità e all’eleganza. Questo colore infatti è utilizzato dalla maggior parte delle donne e dagli uomini per le serate formali ed eleganti. Il nero è il colore più scuro in assoluto ed è per questo motivo che viene spesso legato all’idea di profondità. Questo colore, essendo un colore neutro, crea forte contrasto quando messo in confronto con altre tonalità, infatti quelle chiare e brillanti come il rosso, il rosa e il bianco vengono messe in risalto se abbinate al nero. Coloro che prediligono questo colore, spesso, hanno una personalità autoritaria e sicura, ma allo stesso tempo riservata. 

Il Rolex con quadrante nero può essere abbinato a due pietre nere molto importanti che trasmettono positività: l’onice nera e la tormalina nera. Queste due pietre hanno il principale scopo di proteggere la persona che le indossa assorbendo tutta la negatività presente all’esterno.

La storia del colore nero

Insieme al rosso e al bianco, il nero veniva utilizzato già nelle prime forme di espressioni visive dell’uomo, ovvero le pitture rupestri.

Michel Pastoureau, nel suo saggio: “Nero. Storia di un colore”, racconta che “in principio era il nero”. Pastoureau si riferisce al buio che inglobava l’universo prima che avvenisse il Big Bang, ed è per questo motivo che il nero viene associato all’origine della vita. Questo colore quindi è considerato la prima tinta in assoluto che ha preceduto tutte le altre colorazioni, le quali sarebbero nate poi in seguito.

Il nero veniva considerato dagli antichi egizi come il colore della terra che diventava fertile una volta che il fiume Nilo inondava i campi. Questa idea del nero la si può ritrovare anche degli scritti di Omero, il quale cita questo colore associato alle profondità dell’oceano poiché considerato la riserva naturale che dà vita a ogni cosa.

Nel periodo della Riforma luterana, il colore nero veniva utilizzato per gli abiti dei monaci come simbolo di umiltà e temperanza. Da quel momento il nero è diventato il colore che rappresenta l’autorità, per questo motivo viene indossato come divisa ufficiale da giudici, arbitri e capi di Stato.

Per quanto riguarda il suo uso all’interno della società, venne ripristinato solo alla fine del XX secolo grazie all’arte. Il colore nero però trova la sua vera affermazione nella società grazie alla moda, che lo ha reso simbolo di eleganza e raffinatezza. 

Con il passare del tempo sono nate tantissime sfumature diverse di nero, come il nero fumo, il nero di vite, il nero d’avorio, il nero di mummia e il nero di seppia, tutte capaci di offrire diverse sfumature nella tavolozza dei pittori.

Il nero fumo veniva creato ponendo la polvere di questo colore a una certa distanza dallo stoppino di una lampada a olio. In questo modo si otteneva un colore tendente al blu che veniva utilizzato per la pittura a fresco.

Il nero di vite aveva origine vegetale poiché veniva realizzato grazie alla combustione di sarmenti di una pianta, che venivano poi chiusi in una scatola di bronzo così da ottenere un colore tendente all’argento e all’azzurro. Il nero d’avorio si ricavava dalle ceneri delle zanne di elefante, che venivano bruciate e messe in vasi metallici. Questo tipo di nero viene considerato un nero molto nobile e antico. Il nero di seppia è un colore che derivava invece dal succo prelevato dalle seppie.

Il nero nel mondo della moda

Il colore nero inizia a conquistare il mondo della moda negli anni ’80, quando stilisti come Rei Kawakubo (fondatrice del brand Comme des Garçons), Yohji Yamamoto e Yves Saint Laurent hanno iniziato a giocare con il nero fino a renderlo il colore per eccellenza dello stile intellettuale. Al giorno d’oggi il look “total black” è diventato un must sia per quanto riguarda l’eleganza sia per stili più casual. Un outfit nero può essere l’asso nella manica per qualsiasi occasione ed è molto facile da abbinare perché mette in risalto qualsiasi colore, ad eccezione del blu scuro e del marrone.

Il colore nero è diventato l’emblema della raffinatezza anche grazie ad alcune icone della moda e del cinema come Audrey Hepburn, Coco Chanel, Marilyn Monroe e Olivia Newton John.

Audrey Hepburn, nel film “Colazione da Tiffany” del 1961, è diventata una vera e propria icona di stile per aver indossato il tubino nero Hubert di Givenchy mentre faceva colazione davanti alla celebre gioielleria di New York. Coco Chanel ha inventato il Little Black Dress, anche chiamato Petite Robe Noire, negli anni ’20, rivoluzionando completamente la società di quel tempo, perché i colori scuri erano associati prevalentemente allo stile maschile.

Marilyn Monroe nel film “A qualcuno piace caldo” ha indossato il vestito nero considerato il più sexy della storia del cinema, poiché era caratterizzato da trasparenze che lasciavano vedere il corpo dell’attrice.

Anche Oliva Newton John, nella scena finale del film “Grease”, ha sfoggiato un outfit Total Black, con leggings in pelle e top corto per simboleggiare l’evoluzione del personaggio di Sandy durante il film.

Il nero nel design

La scelta di dipingere le pareti o utilizzare nel design il colore nero può spaventare, ma in realtà può essere un modo per mettere in risalto altri colori grazie al contrasto che si verrebbe a creare.

Scegliere di dipingere una o più pareti di casa di colore nero, se si ha una casa piccola, rischia di far percepire le stanze più piccole di come sono in realtà: il nero, infatti, tende a dare una percezione di restringimento degli spazi. Questa caratteristica però può essere sfruttata come un vantaggio per far risaltare elementi d’arredo come lampade, quadri o mensole, oppure per modificare la percezione spaziale di ambienti molto ampi.

Negli ultimi tempi avere una parete nera per poterci scrivere come se fosse una lavagna è una cosa molto diffusa, poiché la parete in questo modo diventa viva e in continuo cambiamento: può essere decorata e personalizzata in ogni momento a proprio piacimento. In cucina si osa anche sui mobili neri, abbinandoli al legno, ma soprattutto al marmo, così da definire e addolcire la stanza.

Quotazione del Rolex Datejust quadrante nero usato e nuovo

Il prezzo dei Rolex Datejust con quadrante nero usati e nuovi riportati in tabella devono essere considerati approssimativi, le quotazioni possono variare a secondo delle fluttuazioni del mercato mondiale dell’alta orologeria.

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