Ad inaugurare la nuova generazione Explorer negli anni Settanta è il modello Rolex Explorer II Ref. 1655, dedicato agli speleologi che, durante le loro missioni in lunghe ore di buio e isolamento, perdono la capacità di distinguere le ore diurne da quella notturne. Infatti questo modello presenta una lancetta arancione con terminazione a freccia che fornisce l’indicazione giorno-notte. Proprio questa particolarità darà al Rolex 1655 l’appellativo di Freccione, usato da collezionisti ed appassionati. In realtà il 1655 talvolta è identificato anche come Steve McQueen, perché sembra che il celebre attore statunitense apprezzasse questo modello nella vita privata. Si tratta di un orologio innovativo sia esteticamente che tecnicamente dal design tipicamente anni Settanta. Questo modello, disponibile solo in acciaio, ha una lunetta di tipo fisso che riporta incise le 24 ore alternando numeri arabi a sottili indici a barretta smaltati in nero; in corrispondenza del 3 compare la finestra della data con lente magnificatrice Cyclope; il vetro è in plexiglass (25-116); il quadrante è nero matt con grafica bianca e indici luminosi trattati al trizio; il movimento è il calibro 1575 GMT dotato di fermo macchina a partire dal 1972. Un Rolex Ref. 1655 è indossato dall’esploratore Oliver Shepard durante la Transglobe Expedition, una spedizione scientifica al polo nord e al polo sud. Su richiesta di Shepard l’orologio monta quadrante e gioco sfere del GMT Master Ref. 1675 per migliorarne la leggibilità. Il 1655 non è stato molto apprezzato all’epoca della sua comparsa sul mercato, al punto che nel 1985 è stato sostituito dalla nuova referenza 16550. Si tratta di un modello più moderno e diverso in alcuni aspetti sia tecnici che estetici: il quadrante è disponibile in bianco e in nero, gli indici presentano un contorno in oro bianco dello stesso materiale di realizzazione delle sfere Mercedes, la lunetta fissa ha una grafica con numeri più squadrati alternati a piccoli indici triangolari. Stavolta il vetro è zaffiro (Cyclope 25-295-C1) e il movimento è il calibro 3085, con scatto rapido del datario e sfera indipendente delle 24h. Il bracciale è Oyster con chiusura di sicurezza Oysterlock. Probabilmente per un difetto di fabbricazione i primi quadranti bianchi subiscono un’alterazione cromatica che tende all’avorio. Nasce così un mito per i collezionisti, l’Explorer II 16550 “panna”. Il Rolex 16550 resta in listino fino al 1988, anno in cui viene sostituito dal nuovo Explorer II 16570, tuttora in produzione, con movimento calibro 3185, cassa in acciaio, quadrante bianco o nero e bracciale Oysterlock.