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Storia e curiosità del Rolex Submariner in acciaio, orologio legato a grandi imprese sportive
Indice
1954: un anno che ha segnato una svolta epocale nella storia dell’orologeria moderna. Durante la fiera di Basilea Rolex presenta il suo nuovo e rivoluzionario orologio da polso: il Rolex Submariner.
Presumibilmente nato l’anno precedente, nel 1953, il Rolex Submariner è stato il primo orologio da polso subacqueo, impermeabile fino alla profondità di 100 metri, o 330 piedi (come indicato sui quadranti dei vari esemplari). Se per gli standard moderni questa potrebbe apparire come una caratteristica scontata, lo stesso non poteva essere detto all’epoca.
I primi Rolex Submariner erano molto diversi da quelli moderni, che oggi sono più diffusi. Il primo modello, contrassegnato dalla referenza 6204, era un orologio in acciaio caratterizzato da una cassa di 37 millimetri di diametro, senza datario, con quadrante nero con finitura opaca o a nido d’ape, sfere del tipo “a matita”, ghiera girevole non graduata e corona di carica di dimensioni piuttosto ridotte, di soli 5,3 mm, e senza spallette di protezione. Molti di questi particolari sono presenti ancora oggi nei Submariner moderni, anche se sono stati modificati.
Lo stesso anno vede uscire subito una nuova referenza, la 6205, che sostituirà la precedente e dalla quale differisce per il fondello con bombatura accentuata e la corona di carica da 6mm.
Con l’introduzione della referenza 6200, dello stesso anno, Rolex introduce il gioco sfere del tipo “Mercedes”, diventate poi uno standard per i segnatempo sportivi e professionali della manifattura. Il 1955 vede debuttare tre nuovi modelli di Submariner che soppiantano le referenze sin qui prodotte, e con essi vengono introdotti alcuni cambiamenti: la corona di carica diventa ancora più grande e raggiunge gli 8 mm di diametro. La ghiera, invece, rimane bidirezionale, ma guadagna la scala graduata in corrispondenza dei primi 15 minuti, ovvero la durata dell’ossigeno dei respiratori utilizzati dai sub in quel periodo.
Nel 1959 Rolex compie un altro passo verso quello che sarà il design del Submariner moderno: con la referenza 5512 viene introdotta la corona del tipo twinlock, con doppia impermeabilizzazione, per la prima volta protetta da spallette. L’impermeabilità ore è garantita fino a 200 metri.
La successiva grande novità risale al 1967, quando ha fatto la sua comparsa il primo Rolex Submariner con datario, e quello che nacque come un orologio professionale a tutti gli effetti ha cominciato ad assumere anche i tratti di un segnatempo destinato a un pubblico più ampio. Una svolta, questa, rimarcata dal fatto che fino a qui esistevano soltanto Rolex Submariner in acciaio, ma nel 1969 la maison ne ha prodotto il primo modello in oro giallo.
La variante più diffusa resta sempre il Rolex Submariner in acciaio e, nel lungo corso della sua permanenza nel catalogo della manifattura, ne sono state prodotte moltissime versioni diverse. Di queste quella, che ha goduto di maggior successo è la classica con quadrante nero e lunetta nera, sia con datario, sia senza.
Oltre a questo grande classico, gli appassionati e i collezionisti hanno sempre riversato il loro interesse su due particolari referenze: la ref. 16610LV e la 116610LV, dove LV sta per lunette verte, ovvero lunetta verde. Questi due orologi sono soprannominati rispettivamente Kermit e Hulk e si differenziano principalmente per il fatto che il primo ha l’inserto ghiera in alluminio verde e quadrante nero, mentre il secondo ha lunetta in ceramica verde e quadrante verde soleil.
A queste due referenze “storiche” si aggiunge una delle novità del 2020, ovvero il nuovo Submariner ref. 126610LV, ancora una volta con inserto ghiera verde in ceramica Cerachrom e quadrante nero.
Queste sono le uniche alternative cromatiche che Rolex ha reso disponibili per il Submariner fino ad oggi. Le altre più evidenti differenze sono, oltre che i movimenti incassati, il design e le dimensioni di casse e bracciali.
La gamma Submariner negli anni è stata arricchita, oltre che con le versioni in oro, con modelli in acciaio e oro e in oro bianco. Ciononostante l’anima sportiva e professionale dell’orologio non è mai cambiata.
Se il Rolex Explorer ha conquistato l’Everest al polso di Sir Edmund Hillary, il GMT-Master i cieli insieme ai piloti di linea e il Cosmograph Daytona i circuiti automobilistici, l’habitat naturale del Submariner, come dice il nome, sono le profondità marine.
Quello dell’esplorazione oceanica in particolare è un tema molto caro a Rolex, non a caso il Submariner oggi ha raggiunto il livello di resistenza all’acqua fino alla profondità di 300 metri. Inoltre, a partire dal 1967 Rolex ha sviluppato altri orologi con l’intento di superare questo già ragguardevole traguardo: il Rolex Sea-Dweller, impermeabile fino a 1200 metri di profondità, e successivamente il Sea-Dweller Deepsea, segnatempo più massiccio, in grado di scendere negli abissi oceanici per 3900 metri.
Le origini del nome Deepsea risalgono addirittura agli inizi degli anni ’50. In quel periodo infatti, più precisamente il 30 settembre del 1953, il professor Auguste Piccard e suo figlio Jacques si immergono a bordo del loro batiscafo, chiamato Trieste, al largo dell’isola di Ponza, nel Golfo di Gaeta, scendendo fino a 3150 metri di profondità. All’esterno del batiscafo Trieste era stato fissato un orologio sperimentale, il Rolex Deepsea Special, che dopo due ore immerso nelle profondità marine è tornato in superficie in perfetto stato, esattamente come all’inizio della discesa. L’impresa ha un’eco enorme in tutto il mondo e contribuisce a elevare il seppur già notevole livello della fama della maison ginevrina.
Il passo successivo è stato compiuto nel 1960: Jacques Piccard, questa volta accompagnato dal tenente della marina militare statunitense, Donald Walsh, a bordo del batiscafo Trieste, vuole tentare una nuova impresa. Le acque scelte per la nuova immersione non sono più quelle del Mar Tirreno, bensì l’Oceano Pacifico, e l’obiettivo è la discesa nella Fossa delle Marianne, a 10.908 metri di profondità. Come sette anni prima, all’esterno del Trieste era fissato il Rolex Deepsea Special, questa volta chiamato a sopportare una pressione superiore di una tonnellata per centimetro quadro e, come nel ’53, l’orologio è riemerso insieme al batiscafo in perfette condizioni.
Nel 2008 Rolex rilascia una nuova versione del suo Sea-Dweller, il Rolex Sea-Dweller Deepsea. Il nuovo arrivato si presenta come un orologio massiccio che, grazie alla cassa di 44 millimetri di diametro, è in grado di resistere a pressioni fino a 390 bar, ovvero 3900 metri di profondità in acqua.
Il Rolex Sea-Dweller Deepsea ha fornito a Rolex la base da cui partire per realizzare un nuovo orologio sperimentale, un degno successore dello storico Deepsea Special che, come il suo antenato, potesse partecipare a una nuova spedizione scientifica nelle profondità della Fossa delle Marianne.
Dal gennaio del 1960 nessun uomo era mai più sceso nel punto più profondo della Terra, fino al 26 marzo 2012, giorno della storica immersione del regista ed esploratore James Cameron, a bordo del suo avanguardistico sommergibile Deepsea Challenger. Le profondità oceaniche custodiscono ancora molti segreti del pianeta, e la spedizione è stata fondamentale per riportare alla luce una moltitudine di specie vegetali e animali marine fino a quel momento sconosciute. L’impresa è stata documentata da una serie di riprese 3D con le quali James Cameron ha realizzato il docufilm Deepsea Challenger 3D.
Il sommergibile Deepsea Challenger era molto diverso dal suo predecessore Trieste, una sorta di grosso siluro verticale di 7,3 metri d’altezza, dotato di un piccolo abitacolo sferico ed equipaggiato con una strumentazione all’avanguardia, al cui completamento ha voluto contribuire ancora una volta Rolex. Esattamente come la prima volta, un orologio sperimentale Rolex, il Deepsea Challenge, è stato agganciato al braccio idraulico esterno del sommergibile, mentre altri due sono stati fissati sulla scocca.
Il Rolex Deepsea Challenge è stato sviluppato a partire dal Rolex Sea-Dweller Deepsea, un orologio subacqueo impermeabile fino a profondità di 3900 metri. Come dice il nome stesso dell’orologio, costruirlo è stato per Rolex una vera sfida: l’obiettivo era la realizzazione di un nuovo orologio che fosse capace, ancora una volta, di sopportare l’incredibile pressione di 12 tonnellate per centimetro quadrato che si sviluppa 11.000 metri sott’acqua. Obiettivo pienamente raggiunto: tutti i 3 orologi hanno funzionato alla perfezione durante tutte le 7 ore di immersione.
Referenza | Misura mm | Calibro | Prezzo |
---|---|---|---|
Rolex Submariner Acciaio 124060 | 41 | 3230 | 7.750 euro |
Rolex Submariner Acciaio 16610 | 40 | 3135 | 8.500 euro |
Rolex Submariner Acciaio 126610LV | 41 | 3235 | 9.150 euro |
Rolex Submariner Acciaio 5513 | 40 | 1520/1530 | 11.500 euro |
Rolex Submariner Acciaio 126610LN | 41 | 3235 | 8.750 euro |
Rolex Submariner Acciaio 16610LV | 40 | 3135 | 14.500 euro |
Rolex Submariner Acciaio 14060 | 40 | 3000 | 8.200 euro |
Rolex Submariner Acciaio 1680 | 40 | 1575 | 14.500 euro |
Rolex Submariner Acciaio 5512 | 40 | 1530/1570 | 20.500 euro |
Rolex Submariner Acciaio 114060 | 40 | 3130 | 11.800 euro |
Il prezzo dei Rolex Submariner Acciaio usati e nuovi riportati in tabella devono essere considerati approssimativi, le quotazioni possono variare a secondo delle fluttuazioni del mercato mondiale dell’alta orologeria.
Rolex Submariner in oro
Nella sua prima parte di vita il Rolex Submariner, da orologio professionale che era, veniva prodotto soltanto in acciaio. Negli anni l’orologio è molto cambiato e si è evoluto tanto da diventare una sorta di oggetto di culto, desiderato anche da chi nulla aveva a che fare con le immersioni sottomarine. Per molti il Rolex Submariner è diventato l’orologio di tutti i giorni. Rolex ha cominciato a produrre i Submariner in oro giallo e, più tardi, Submariner in oro bianco, con lunetta e quadrante blu.
Scopri di più: Rolex Submariner in oro
Rolex Submariner in acciaio e oro
Accanto alle classiche versioni in acciaio e ai più appariscenti modelli in oro giallo e oro bianco, Rolex nel tempo ha iniziato a produrre il Submariner in acciaio e oro. Di Submariner in acciaio e oro ne esistono, a loro volta, versioni diverse: con lunetta nera e quadrante nero, con lunetta nera e quadrante oro, con lunetta blu e quadrante blu, e con lunetta blu e quadrante oro con pietre preziose.
Scopri di più: Rolex Submariner in acciaio e oro
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